Copertina con gli occhi dell'autore?

Ciao!

Non ho scritto sul mio sito web per un bel po' di tempo, perché ero un po' disordinata. È difficile coordinare il mio lavoro di fotografa professionista e scrittrice. La mia stagione più impegnativa inizia con le mini sessioni autunnali e natalizie ed è semplicemente folle. Sto scrivendo il secondo libro, "Luna sul bivio del destino", della trilogia. A proposito, oggi ho raggiunto le 100.000 parole e questa storia è semplicemente pazzesca. Non ho idea di come categorizzarla.

Mi sono sentita un po' frustrata con le mie copie anticipate, perché si sono iscritte così tante persone e solo poche hanno risposto. Ho passato ore a creare contenuti: post, reel, storie, e non sono riuscita a promuovere il mio libro. Poi ho scritto su TikTok che avevo bisogno di più lettori e che avrei regalato copie fisiche e digitali del libro. È diventato virale. Ho due varianti di copertina: una creata dall'illustratrice e una che avevo in mente prima ancora di iniziare a scrivere. È una bambola di porcellana con il viso screpolato, che rappresenta Luna, il suo trauma e il suo tentativo di liberarsi. Ma una volta creata, le mancava qualcosa. Aveva bisogno di profondità, e cosa c'era di meglio che aggiungere veri occhi umani alla bambola? Invece di prendere un'immagine da internet, mi sono ricordata che qualche anno fa avevo scattato una foto del mio occhio. Ho deciso di comporre le due immagini insieme, ed ecco qua: meravigliosamente inquietante, ma racconta già una storia, e penso che sia fantastico.

Come dicevo, ho pubblicato un video in cerca di lettori, ed è diventato virale. Ho iniziato a ricevere messaggi senza sosta e negli ultimi due giorni ho passato tutto il tempo al telefono. Ho spedito 25 copie fisiche, condiviso così tanti file digitali che ne ho perso il conto e ho convinto la gente a leggere "Prima della Luce" su Kindle Unlimited, che ha raggiunto oltre 4.000 pagine in due giorni. So che potrebbe non essere niente, ma dopo tutto il duro lavoro che ho dedicato a questo libro e per tutto il tempo in cui ho trascurato e sto ancora sto trascurando mio marito e mia figlia di 9 anni, è stato un traguardo enorme. Ho ricevuto alcune recensioni e ho pianto a dirotto. Poi qualcuno ha scritto: "Non ho mai pianto per un libro, ma il tuo libro mi ha fatto piangere", e questo non ha prezzo. Posso dire di aver raggiunto il mio obiettivo. Il fatto è che non si tratta di soldi o di diventare famosa; per me, si tratta di lasciare un'eredità, sperando che quei libri vengano tramandati di generazione in generazione. Non vedo l'ora che mia figlia cresca e li legga. Voglio vedere la sua reazione.

Voglio far provare emozioni. Ho pianto come una bambina quando ho scritto certe cose. Amo le storie belle e straordinarie che sembrano vere. Ho letto così tanti libri che mi hanno trasmesso poche emozioni o che semplicemente non hanno quello che vorrei provare. Credo che sia questo il mio obiettivo. Capisco di essere nessuno, e forse non tutti capiranno quello che scrivo, ma va bene così. Ho passione e pazienza, e sono sicura che ci arriverò. Per ora, sono grata per questo inizio. Mi dispiace per quei lettori che ho ferito emotivamente, ma credetemi, ne vale la pena, perché una volta arrivati ​​all'ultima pagina della trilogia, sorriderete, e sì, piangerete – è d'obbligo. Ma piangerete di felicità, e non sentirete solo che è stata una bella lettura con personaggi fantastici; no. Vi sentirete come se aveste conosciuto Luna nella vita reale, come se foste stati suoi amici seguendola per tutta la vita. Perché questa storia parla del tragitto di una ragazza la cui vita è stata tutt'altro che facile, ma è stata piena di tutto, cose belle e brutte, e le ha permesso di crescere e imparare dai suoi errori. Sentirete quanto amava; il suo cuore rispecchierà il vostro. Non vedo l'ora di finire questa storia. È così frustrante quando è tutto nella mia testa, e intendo proprio tutto: ogni dialogo, luogo, tutti gli eventi, tutto è già scritto nella mia mente. Ho solo bisogno di tempo per digitarlo.

In qualche modo, sento che questa serie avrà successo, forse non oggi o domani, il mese prossimo o l'anno prossimo. Forse nemmeno tra dieci anni, ma un giorno raggiungerà molti. È già passata la mezzanotte e pubblicherò questo post domani. Non riesco a dormire per l'eccitazione, controllo il telefono ogni minuto per una nuova recensione, così posso piangere ancora un po'. Finora è stato un viaggio meraviglioso, duro, senza dubbio, e non mentirò; a volte mi sono scoraggiata, ma poi ho riletto quelle poche recensioni, mi sono ricaricata e ho cercato di fare di più. Perché ne vale assolutamente la pena.